Vittoria Ceretti non ha solo partecipato a uno degli eventi mondani più attesi dell’anno, ma ha letteralmente illuminato la scena veneziana con la grazia di chi non ha bisogno di sovrastrutture per essere protagonista. Presenza magnetica, stile inconfondibile e quella capacità tutta italiana di unire eleganza naturale e audacia: la top model è stata una delle stelle indiscusse del matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez, tra apparizioni glamour e dettagli che faranno la gioia delle fashion addicted.
Vittoria Ceretti a Venezia: ogni uscita un look da manuale
Fin dal primo giorno a Venezia, Vittoria Ceretti ha regalato lezioni di stile ad ogni passo. Durante una passeggiata tra le calli veneziane, la top model è stata avvistata con un abito midi a stampa floreale, stretto in vita e con spalline sottili. I toni rosso papavero e grigio su fondo avorio donavano un’allure rétro ma fresca, perfetta per il clima estivo della laguna.
Il dettaglio più delizioso? Le ballerine bianche con cinturino alla caviglia, in stile "scolaretta chic", e la borsetta in pelle chiara con fiocco decorativo: un look semplice ma sofisticato, che ci ricorda quanto basti poco – se il gusto è giusto.
Per il ritorno a casa, Vittoria ha optato per un minidress bianco con bustier crochet e profili romantici. L’abito, con sottogonna in chiffon plissé e spalline sottili, sembrava rubato a una bambola vintage.
Ai piedi stivali neri chunky e in mano una Birkin con foulard: un mix and match che dimostra come la modella riesca a coniugare femminilità eterea e grinta contemporanea con naturalezza. Immancabili gli occhiali neri a gatta, per quel tocco da diva Anni ’90 che ormai è il suo marchio di fabbrica.
Il matrimonio? Un tripudio di classe (anche con l’abito bucato)
Ma è quando il sole è calato e i festeggiamenti sono entrati nel vivo che Vittoria Ceretti ha dato il meglio di sé. Al pre-wedding party, ha incantato con un lungo abito nero, elegantissimo e dal taglio scolpito, con scollo morbido e spalline ampie, abbinato a un collier di diamanti degno di una vera star. I capelli raccolti con riga centrale e make-up essenziale hanno reso l’ensemble ancora più raffinato: Vittoria sembrava uscita da una pellicola hollywoodiana in bianco e nero, ma con l’appeal ultra moderno che solo una top model della sua generazione può avere.
La vera sorpresa, però, è arrivata durante la festa conclusiva della tre giorni nuziale. Per il party a tema “Dolce Notte”, tenutosi all’Arsenale, la Ceretti ha sfoggiato un abito d’archivio firmato Dolce&Gabbana: un pezzo da sogno della collezione Autunno-Inverno 2003/2004.
Il modello, in chiffon cipria con struttura a sirena e dettagli di corsetteria laterali, è decorato con applicazioni floreali 3D e una lavorazione intrecciata lungo i fianchi, che lo rendeva un vero capolavoro sartoriale. L’abito si muoveva con leggerezza ad ogni passo, valorizzando il portamento da passerella della modella. Ai piedi, sandali gioiello con cinturino e tacco a spillo: pura perfezione.
Non tutto, però, è filato liscio. Complice l’entusiasmo dei festeggiamenti, l’abito ha ceduto: dapprima un piccolo strappo sulla parte frontale, poi un’apertura sempre più vistosa. Ma Vittoria non si è scomposta, anzi. Con grande ironia, ha documentato tutto sui social, pubblicando delle Instagram stories direttamente dal taxi boat che la riportava in hotel. «Mood della serata», ha scritto mostrando l’abito ormai “vissuto”, ma ancora straordinariamente affascinante. Altro che imbarazzo: è questa la vera eleganza.