Non importa che data segni il calendario, non può ufficialmente definirsi estate fino a che per le strade delle città non iniziano a sorgere qua e là espadrillas a profusione. Emblema calzabile del guardaroba capsula della calda stagione, le iconiche scarpe in corda tornano puntuali ad essere le protagoniste assolute dell’estate 2025 ai piedi delle più rigorose fashionista.
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Espadrillas, quali aggiungere subito alla tua wishlist per l’estate 2025: 5 modelli da non perdere
Dal nord della Spagna e le coste francesi dal 1927 conquistano di anno in anno i cuori di tutta Europa da tempo immemorabile: classico intramontabile a caratterizzare la moda della warm season, le mitiche espadrillas si riconfermano per l’estate appena iniziata le predilette tra i sandali di tendenza da indossare con disinvoltura dal centro città al mare.
Questa volta le arcinote calzature spagnole, riconoscibili per la loro suola in corda intrecciata e l’aura casual ma chic al contempo, sono tornate tra noi in sembianze del tutto inedite: da sempre tra le favorite di celebrities e comuni mortali, si abbinano perfettamente alla schiera di lunghi abiti e gonne midi a regnare sovrane sul panorama moda del momento.
Dalla propria hanno un’invidiabile quantitativo di versatilità: stanno bene quasi con tutto, e si portano con estrema facilità dal mattino sino a tarda sera. Comode e sfiziose, esplorano per la stagione in corso le silhouette più disparate spaziando dalla amatissima categoria delle flat shoes a quella dedicata alle più vertiginose zeppe, grande must-have del periodo.
Sul loro conto crediamo di sapere oramai tutto, eppure la loro origine è avvolta da un fitto alone di mistero: se è vero che Francia e Spagna ne hanno a lungo rivendicato la paternità, i primissimi indizi storici sono stati rilevati nei Paesi Baschi. Il nome di questa specifica scarpa deriva infatti dal catalano espardenya, altrettanto specifico termine ad indicare calzature confezionate in sparto (espart), una pianta mediterranea intrecciata generalmente impiegata nella realizzazione di suole flessibili ma resistenti.
Dapprima indossate esclusivamente da pescatori e contadini, oggi possiamo dirlo: ne hanno fatta di strada. Odierno simbolo di un’eleganza chic ma libera, incarnazione impeccabile del mix ben bilanciato tra mood bohémien e gusto ricercato, le prime espadrillas sono state lanciate dal brand Castañer, nel lontano 1927, in versione flat. A renderle indimenticabili ci hanno pensato il prezioso contributo di icone storiche quali Salvador Dalí e Marilyn Monroe ma soprattutto la leggendaria collaborazione con Yves Saint Laurent, negli anni Settanta, epoca in cui fu concepita la zeppa in corda che noi tutti ora siamo felici di rincontrare ogni estate.
È chiaro, parliamo di una tipologia di calzatura che ha una storia lunghissima alle sue spalle e che, forse proprio per questo, sembra destinata a non sfiorire mai, complice il suo fascino condensato dall’irresistibile spore retrò. Non necessariamente, però, è detto che manchino le novità: i modelli attualmente in auge esplorano texture e materiali innovativi, offrendo alla schiera di fashion addicted in fermento inattese alternative in denim ed in pelle, ma anche romanticissime evoluzioni crochet o arricchite con elementi gioiello e metallici.
In versione ballerina, mules o sandalo, i dettami della moda odierna ce le hanno raccontate in passerella davvero in tutte le salse. Pronte a scoprire la selezione definitiva di espadrillas da avere per l’estate 2025?
Espadrillas lavorate e gioiello, per brillare sul bagnasciuga
Come un autentico gioiello per piedi, le espadrillas dell’estate 2025 hanno assunto un’aura preziosa: in pelle color crema, le espadrillas di Valentino Garavani in passerella erano ad esempio rese uniche dall’applicazione di borchie oro a decorarne il bordo, accanto ad una fascia ricamata nei toni del blu nella parte anteriore.
Vicino a cristalli e brillanti in pedana non sono passate inosservate, però, e come avrebbero potuto, le versioni finemente ricamate di Le Silla e Gucci. Alternative più accessibili ma altrettanto valide sono quelle di RIA Menorca, brand artigianale minorchino che dal 1947 produce le proprie originali abarcas menorquinas.
Espadrillas con zeppa, tra altezza e comfort
Oramai lo abbiamo capito, le zeppe sono tornate ad imperare questa estate e sì, chiaramente anche per quanto riguarda le espadrillas.
Caratterizzate da una particolarmente elevata, quelle avvistate presso il fashion show di Stella McCartney erano in pelle scamosciata, in tonalità tortora, impreziosite da cuciture in rilievo ton sur ton.
Quelle di Loewe, invece, somigliavano a vere e proprie mules realizzate in pelle color tabacco, perfette per slanciare la silhouette nella massima comodità.
Espadrillas in tela, comodità rima con stile
Pratiche e versatili, tra le favorite ci sono anche le classiche espadrillas in tela. Sulle passerelle della primavera/estate di Etro erano rese uniche dal sempiterno fascino del tessuto denim, decorato da un motivo floreale a renderle casual ma ricercate al tempo stesso.
Fresche e giocose, quelle in tela di Missoni riprendevano l’emblematico motivo a zig zag della maison ma riproposto in tonalità pastello, in una dolcissima palette a sfumare dall’arancio al rosa, dal celeste al pistacchio.
Espadrillas a fantasia, l’alternativa giocosa
Voglia di qualcosa di diverso? Ci pensano le espadrillas a fantasia dell’estate 2025 ad esaudire il comune desiderio: grintosa e audace, la proposta bassa e portabile firmata Gianvito Rossi si distingueva per una stampa animalier ad esplorare i toni del marrone. Un modello che voleva ricalcare il design topico delle Mary Jane, siglato da una fibbia in oro.
Quelle vivaci di Clergerie, ancora, presentavano una suola con plateau leggermente rialzata ed erano particolareggiate da ben due fibbie multicolore e dettagli in pelle.
Espadrillas platform, perfette per slanciare la silhouette
Ad unire slancio e praticità, poi, le espadrillas platform: oltre a quelle coloratissime appena citate di Clergerie, perfettamente conformi alla categoria in oggetto, hanno spiccato in passerella le romantiche e inaspettatamente delicate creazioni di Chloé. Il brand simbolo della corrente di stile boho-chic di cui le stesse scarpe di cui parliamo sono incarnazione le ha proposte quest’anno con tomaia crochet in corda naturale, una caratteristica che le rende un must dalla città alla spiaggia. Splendide e caratteristiche quelle di By Capri 1962.