Matrimoni dal mondo, le tradizioni delle nozze a Bali

Offerte votive, benedizioni e danze propiziatorie: ecco quali sono le tradizioni dei matrimoni a Bali

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Pubblicato: 23 Maggio 2025 20:32

Gettonatissima per vacanze e fughe esotiche, Bali è una destinazione che conquista e affascina milioni di persone in tutto il mondo. Oltre che per i suoi paesaggi mozzafiato, questo Paese di distingue anche per usi e culture millenarie, che caratterizzano anche le cerimonie nuziali.

I fiori d’arancio balinesi sono caratterizzati da una forte spiritualità e misticità, oltre che intrisi di riti di purificazione, offerte agli dei, e, ovviamente, promesse d’amore. Ma quali sono le tradizioni più diffuse nei matrimoni a Bali? Scopritele in questa guida.

Come funzionano i matrimoni a Bali

Le tradizioni matrimoniali a Bali sono profondamente radicate nella cultura e spiritualità induista. I fiori d’arancio sono considerati molto più di un’unione tra due persone: rappresentano infatti una celebrazione della famiglia e della comunità. Al centro delle cerimonie, si trova la filosofia del Tri Hita Karana, ovvero delle “tre cause del benessere“: questo principio sottolinea l’armonia tra l’uomo e il divino, l’armonia tra le persone e l’armonia con la natura. Ogni rituale celebrato durante il matrimonio riflette questa filosofia, promuovendo equilibrio e unità nella nuova vita della coppia.

Sebbene alcuni sposi oggi optino per cerimonie più contemporanee, molte continuano a integrare delle antiche pratiche spirituali nel loro sì: questi rituali servono a purificare, proteggere e benedire la coppia, e includono offerte votive e preghiere guidate da un pemangku (sacerdote). Ogni gesto è carico di simbolismo, esprimendo gratitudine verso gli antenati, la natura e le divinità.

Il look degli sposi balinesi

Gli abiti tradizionali indossati dalla sposa, dallo sposo e dalle loro famiglie sono uno degli elementi più caratteristici di un matrimonio a Bali. I colori sono audaci e vibranti, spesso nelle tonalità del rosso, oro e bianco. Ogni nuance ha un proprio significato: il rosso rappresenta la forza, l’oro simboleggia la prosperità e il bianco indica la purezza.

La sposa indossa il kebaya, ovvero una combinazione tradizionale di camicetta e abito. Realizzato con tessuti pregiati come il pizzo o la seta, e finemente ricamato, questo outfit è spesso abbinato a un vivace sarong (una lunga gonna avvolgente). Tra gli accessori si segnala una splendida corona dorata chiamata mahkota: questo copricapo ornamentale è decorato con fiori e dettagli in oro, simboli di purezza e divinità. Oltre alla mahkota, le spose indossano frequentemente gioielli in oro, come bracciali, orecchini e collane.

L’abito dello sposo include invece solitamente il saput, un tessuto decorativo avvolto intorno alla vita e indossato sopra un indumento di base più semplice. Il saput è spesso ornato con motivi complessi, come disegni in fili d’oro che simboleggiano prosperità e forza, e viene abbinato a una camicia su misura o a una giacca tradizionale. Sul capo, invece, troneggia l’udeng, un copricapo tradizionale balinese indossato dallo sposo, realizzato con tessuto piegato in modo elaborato. Oltre al suo aspetto elegante, ha anche un significato spirituale, poiché ricorda allo sposo le sue responsabilità come marito.

Il rito matrimoniale a Bali

La giornata del matrimonio inizia con il melukat, un rituale di benedizione che purifica spiritualmente la coppia e la prepara all’unione. Con l’uso di acqua sacra, fiori profumati e offerte rituali, il pemangku (sacerdote) benedice gli sposi per eliminare le energie negative. I riti all’interno delle cerimonia sono comunque molteplici, e di diversa natura.

Mewidhi widana

Segue il mewidhi widana, durante cui gli sposi  invocano le benedizioni degli dei per assicurare protezione e prosperità al loro matrimonio. Dopo il loro ingresso nel tempio, i coniugi si inginocchiano davanti a un altare, dove offrono frutta, fiori e incenso. Un pemangku guida le preghiere, recitando mantra per invocare le forze divine a guidare e armonizzare il cammino della coppia.

Il Ngidih
In questa parte della cerimonia, lo sposo e la sua famiglia chiedono formalmente la mano della sposa in matrimonio. La tradizione prevede la presentazione di doni simbolici alla famiglia della ragazza, come cibo, tessuti e offerte sacre. Una volta ricevuta la benedizione della famiglia della sposa, l’unione viene ufficialmente riconosciuta.

Lo scambio di foglie di betel
Questo rito è il cuore della cerimonia nuziale tradizionale balinese. Lo scambio di sirih pinang (foglie di betel) è simbolo di buon augurio per salute, prosperità e felicità. Gli sposi si scambiano le foglie con le rispettive famiglie, a simboleggiare l’unione di due nuclei familiari e il sostegno dei propri cari.

Il ricevimento di matrimonio a Bali

A seguire il rito, è un ricevimento tradizionale caratterizzato da cibo in gran quantità e intrattenimento. L’atmosfera è decisamente più distesa e leggera rispetto a quella del rito indù.

Il banchetto 

Nessun ricevimento di matrimonio tradizionale a Bali è completo senza un sontuoso banchetto con piatti tipici, tra cui babi guling (maialino da latte arrosto), lawar (una miscela di verdure, cocco e carne) e sate lilit (spiedini di carne macinata speziata). Queste pietanze vengono spesso servite a buffet, incoraggiando tutti a condividere la gioia dell’occasione insieme.

La musica

Per quanto riguarda la musica, a prevalere è gamelan, ovvero una melodia composta da gong, tamburi e xilofoni. Questi suoni evocano un senso di comunità, spiritualità e festa, portando energia positiva e benedizioni agli sposi. Gli ospiti, invece, si dilettano in pista da ballo con le danze legong e barong, caratterizzate da movimenti intricati delle mani e gesti simbolici. Questi passi sono anche simbolo del legame con la propria eredità culturale.

L’offerta del banten
Durante il ricevimento, la coppia e le rispettive famiglie offrono il banten, composizioni di fiori, frutta e incenso come gesto di gratitudine. Questa tradizione rafforza la base spirituale del matrimonio ed esprime riconoscenza agli dèi e agli antenati per le benedizioni ricevute.

Fuochi d’artificio o lancio delle lanterne
A concludere il matrimonio balinese in grande stile ci sono i fuochi d’artificio o il lancio di lanterne, simboli di speranza e benedizioni per il futuro. Spesso anche gli ospiti vengono invitati a partecipare, creando un momento magico di auguri condivisi per i novelli sposi.

Tradizioni post-nuziali balinesi

Anche dopo la fine del giorno del matrimonio, il percorso verso la vita coniugale della coppia non può dirsi completato se prima non vengono espletate alcune cerimonie e riti.

Le cerimonie dopo il matrimonio
Dopo il matrimonio, molte coppie balinesi partecipano a una cerimonia ngaben (cremazione) per onorare i propri antenati. Si tratta di un atto profondamente spirituale, che rende omaggio ai familiari defunti e invoca le loro benedizioni per il futuro della coppia.

In alcuni casi, gli sposi o i membri della famiglia possono anche sottoporsi alla cerimonia mepandes, conosciuta anche come il rituale di limatura dei denti. Questa tradizione, che simboleggia il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, indica il raggiungimento di maturità emotiva e morale.

Ritorno a casa della famiglia della sposa
Nella cultura balinese tradizionale, dopo il sì la sposa si trasferisce spesso nella casa della famiglia dello sposo. Come parte delle tradizioni post-nuziali, la coppia fa ritorno alla casa della famiglia della ragazza per esprimere gratitudine e rafforzare il legame tra i due gruppi.

Benedizione della nuova casa
Se la coppia dispone di una propria abitazione, viene eseguita una cerimonia di benedizione per purificare lo spazio e invitare energie positive. Questo rito include offerte, preghiere e l’accensione di incenso per allontanare gli spiriti negativi.